La Rocchetta Mattei è una rocca situata sull’Appennino settentrionale, su di un’altura posta a 407 metri sul livello del mare, in località Ponte nel Comune di Grizzana Morandi (BO). Costruita nella seconda metà del XIX secolo, mescola stili diversi, dal mediovale al moresco. Fu la dimora del Conte Cesare Mattei, letterato, politico e medico autodidatta fondatore della medicina elettromeopatica, sulle basi della medicina omeopatica. All’interno della Rocchetta il conte conduce una vita da castellano medievale ed arriva addirittura a crearsi una corte, con tanto di buffone. Il castello voleva essere la sede della nuova medicina mondiale che il Conte divulgò con grande successo ed ospitava illustri personaggi che arrivavano da tutto il mondo per farsi curare. Sembra che, addirittura, ospiti della Rocchetta siano stati Ludovico III di Baviera e lo zar Alessandro II. Nel 1925 è visitata in forma ufficiale da S. A. R. il Principe di Piemonte. Persino Dostoevskji cita il Conte ne I fratelli Karamàzov. Il castello è stato edificato a partire dal 1850 dal Conte Cesare Mattei sulle rovine di un antico castello con annessa chiesa e cimitero risalente al 1200. Durante la sua vita il Conte ha modificato più volte la struttura rendendola un intreccio labirintico di camere dai variopinti stili, torri e scalette. Dal 1986 il castello è stato chiuso ed è rimasto nel più totale abbandono fino al 2005 quando la proprietà è passata alla Fondazione Carisbo che si è impegnata nei lavori di restauro affinché possa essere riaperto al pubblico. La Rocchetta Mattei è un bene tutelato dalla Soprintendenza dei Beni Architettonici dal 1986.