Nel Palazzo, ora detto del Trattato, l’11 luglio 1859, gli imperatori Napoleone III di Francia e Francesco Giuseppe d’Austria concordarono i preliminari dell’Armistizio che portarono alla conclusione della 2^ Guerra d’Indipendenza e gettò le basi per l’Unità d’Italia. Il Palazzo, dopo i recenti lavori di restauro, che hanno portato all’antico splendore la storica sala del Trattato e i suoi giardini, è diventato sede ufficiale del Museo del Risorgimento, all’interno del quale sono esposti i cimeli di coloro che combatterono per l’indipendenza e l’Unità d’Italia.