L’Umbria è conosciuta per i suoi monumenti, i centri storici arroccati sulle colline, i paesaggi immersi nel verde, ma esiste anche una parte più intima, segreta che si trova a Narni Sotterranea. Questi locali, dell’ex convento domenicano, sono stati scoperti quasi per gioco, da sei giovani speleologi nel 1979. Qui i visitatori possono intraprendere un viaggio nel tempo e nella storia: partendo dall’età Romana, con un percorso virtuale alla scoperta dell’idraulica antica, passando al Medioevo attraverso la visita di una chiesa rupestre del XII sec. completamente affrescata, dove una ricostruzione virtuale aiuterà a comprendere le varie fasi storiche. Per poi entrare, con il fiato in gola, nelle segrete del Sant’Uffizio con le celle dei prigionieri. Una di esse conserva i graffiti realizzati da un misterioso detenuto che ha lasciato una miriade di simboli da decifrare. La visita si conclude nella chiesa di San Domenico dove si può ammirare un mosaico bizantino del VI sec. Questo e tanto altro si può scoprire durante la visita alla Narni Sotterranea, dove non ci sono chilometri e chilometri da percorrere, ma ci sono distanze da attraversare con la mente e le emozioni.