La chiesa, voluta dal papa francescano Sisto IV nel 1483 ha forma quadrangolare, regge su due arconi ed ha due cappelle; una dedicata al Crocefisso (presenta infatti una teca contenente un antico crocefisso ligneo anche esso probabilmente quantrocentesco) e l’altra a San Rocco ( con altare in pietra locale dedicato appunto al santo). In tutta la chiesa le pareti un tempo riccamente affrescate, presentano ora una scialbatura monocroma. L’abside della chiesa recentemente restaurata presenta affreschi di fine quattrocento che raffigurano l’incoronazione della Vergine, tra angeli musicanti e i dodici apostoli. Nonostante la restituzione parziale del dipinto dovuta a crolli dell’intonaco, la manifattura risulta raffinata e la tecnica pittorica di gran pregio. Da menzionere inoltre l’affresco della Madonna del rosario ( sulla parete di destra) databile intorno alla fine del cinquecento presumibilmente contemporaneo agli affreschi della cappella del Crocefisso sopra menzionata. Bellisima è la facciata esterna che come molte delle chiese volute da Sisto IV, è caratterizzata da un porticato tripartito ad archi a tutto sesto con protomi di animali e semplici elementi decorativi in pietra locale. Di particolare interesse è inoltre il portone, nel cui timpano è raffigurata la madonna in trono con bambino contemporanea alla costruzone della chiesa.
